PCTO

PCTO

I Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento sono stati pensati per avvicinare il mondo della scuola e il sistema delle imprese.

Cos'è

Referente Prof.ssa Rosso Loredana, Prof.ssa Patrizia Iardino

Corso obbligatorio “Studiare il lavoro” Video esplicativo per accedere alla piattaforma sulla Sicurezza

La legge 107/15 ha introdotto anche per i Licei l’Alternanza Scuola Lavoro come una modalità didattica innovativa, che attraverso l’esperienza pratica aiuta a consolidare le conoscenze acquisite a scuola e testare sul campo le attitudini di studentesse e studenti e ad arricchirne la formazione. Per i Licei la legge ha previsto un ammontare minimo di 200 ore di attività ASL.

Dall’anno scolastico 2018-19 (legge 30 dicembre 2018, n. 145) i percorsi di Alternanza Scuola Lavoro sono stati ridenominati “Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento” (PCTO), ed è stato ridotto il numero di ore minimo complessivo da svolgere. In particolare i nuovi percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento nei Licei saranno svolti per una durata complessiva minima di 90 ore nel secondo biennio e nel quinto anno dei percorsi liceali.

La principale portata innovativa della Legge 145 evidenzia principalmente la forte rilevanza delle finalità orientative dei percorsi e l’obiettivo di far acquisire ai giovani in via prioritaria le competenze trasversali utili alla loro futura occupabilità, in qualsiasi campo di inserimento lavorativo.

Le linee guida per l’organizzazione dei nuovi percorsi sono state pubblicate con DM 74 del 04/09/2019.

PERCHE’ I PCTO

Obiettivo è far acquisire agli studenti, alcune competenze professionali e/o altre non strettamente legate a una professione o disciplina specifica. I PCTO sono volti infatti ad incrementare sensibilmente le possibilità di accesso dei giovani al mondo del lavoro, favorendo lo sviluppo di competenze trasversali all’interno dei percorsi formativi che sempre più vengono richieste da un mondo del lavoro in evoluzione; si trasforma in questo modo un modello di apprendimento centrato sulle singole discipline in uno che valorizzi anche apprendimenti acquisiti in contesti diversi.

Le principali competenze trasversali intese come “capacità di utilizzare, in situazioni di lavoro, di studio o nello sviluppo professionale e personale, un insieme strutturato di conoscenze e di abilità acquisite nei contesti di apprendimento formale, non formale o informale” spendibili nel mercato del lavoro sono: capacità comunicative, saper lavorare in gruppo, saper rispettare regole e tempi di consegna, saper gestire le informazioni e le risorse, saper risolvere problemi, avere autonome capacità decisionali, avere spirito d’iniziativa.

I percorsi svolti sono parte integrante del curricolo dello studente e sono oggetto di verifica e valutazione da parte del consiglio di classe, con una ricaduta sulla valutazione finale dello studente.

 

DOCUMENTI NECESSARI PER L’ATTIVAZIONE DEI PERCORSI E LA CERTIFICAZIONE DEGLI STESSI

I percorsi si attuano mediante la stipula di Convenzioni con soggetti esterni operanti in diverse aree di attività (cultura, ambiente, editoria, ricerca, terzo settore – associazionismo e volontariato, sport ecc.) e sono progettati, attuati, verificati e valutati, sotto la responsabilità dell’istituzione scolastica, con il concorso di aziende e/o enti partner. Essi costituiscono parte integrante del curriculum e del Piano Triennale dell’Offerta Formativa. Documenti principali:

  • Convenzione tra l’istituzione scolastica e il soggetto ospitante/partner. Il modello di convenzione è redatto sulla base di quanto previsto dalla Legge n.107/2015 e successive Linee Guida operative del MIUR.
  • Patto formativo dello studente contenente il modulo di adesione ai percorsi di alternanza scuola lavoro.
  • Certificazione delle competenze rilasciate ad ogni singolo studente dal soggetto ospitante.

DURATA, TEMPI E MODALITÀ

  • La frequenza per gli studenti del liceo è di almeno 90 ore nel secondo biennio e nell’ultimo anno. Si sottolinea che la partecipazione ai PCTO è obbligatoria, trattandosi a tutti gli effetti di attività inserita nel curriculum degli studenti.
  • Ogni percorso di PCTO è considerato valido se sono stati svolti almeno tre quarti del monte ore previsto dal progetto, in tal caso le ore certificate saranno quelle effettivamente frequentate dallo studente.
  • Le attività si svolgeranno in orario scolastico e in orario extrascolastico. Potranno essere previste anche attività che si svolgeranno sabato e nei mesi di giugno e luglio.

FIGURE DEI PCTO

Nel processo di progettazione, attivazione, accompagnamento, monitoraggio e valutazione dei percorsi che gli studenti svolgono nei PCTO intervengono più soggetti, in varia misura e in momenti diversi. I principali soggetti sono:

  • il Dirigente scolastico ha il compito di individuare le imprese e gli enti pubblici e privati disponibili per l’attivazione di percorsi di alternanza scuola lavoro e stipulare convenzioni.
  • il referente d’Istituto per i PCTO individuato dal Dirigente, e il Gruppo di Lavoro, hanno il compito di organizzare i percorsi a livello complessivo, curando l’organizzazione interna, le relazioni con le imprese e la gestione della documentazione.
  • il Consiglio di Classe ha il compito di co-progettazione dei percorsi, gestione e realizzazione degli stessi e valutazione del raggiungimento dei traguardi formativi dei singoli studenti.
  • il docente tutor interno, individuato dal Dirigente, ha il compito di assistere e guidare lo studente nel PCTO e verificarne il corretto svolgimento.
  • il tutor formativo esterno (tutor aziendale), individuato dalla struttura ospitante/partner, assicura il raccordo tra la struttura ospitante e l’istituzione scolastica e rappresenta la figura di riferimento dello studente all’interno dell’impresa o dell’ente.

COSA DEVONO FARE GLI ALUNNI

  • Leggere con attenzione e consegnare al tutor interno il Percorso formativo e il Patto formativo della specifica attività a cui si partecipa (la consegna deve avvenire prima dell’inizio delle attività), firmato dallo studente e dal genitore.
  • Leggere con attenzione tutte le circolari dove saranno comunicate le attività previste e le modalità di attuazione delle stesse. Lo studente coinvolto dovrà quindi seguire attentamente le modalità indicate relativamente all’avvio delle stesse.
  • Giustificare le assenze al tutor esterno con l’apposito modulo reperibile sul sito.
  • Partecipare attivamente, in modo costruttivo e dinamico ai percorsi proposti.
  • Tenere un diario di bordo dell’attività svolta in ogni progetto.
  • Documentare l’esperienza realizzata con relazione e foto, anche attraverso l’utilizzo degli strumenti digitali;
  • Redigere una relazione finale conclusiva (per gli studenti del V anno) da inserire nel portfolio studente, presentarla ed esporla al colloquio all’Esame di Stato.

CERTIFICAZIONE DELLE ATTIVITA’

La certificazione delle competenze sviluppate deve essere acquisita entro la data dello scrutinio di ammissione agli esami di Stato e inserita nel curriculum dello studente.

COMUNICAZIONE DELLE ORE DI ATTIVITA’ ASL SVOLTE

Nel mese di novembre i coordinatori di classe provvederanno a comunicare le ore certificate che gli studenti hanno svolto negli anni scolastici precedenti agli studenti e ai genitori nei giorni di ricevimento.

MODULISTICA E INFORMAZIONI

 Tutta la modulistica è visibile e scaricabile dal sito del Liceo Labriola nell’area PCTO-ASL

Per info e richieste scrivere all’indirizzo: pcto@liceolabriola.edu.it

L’OFFERTA DEL LICEO LABRIOLA

Il Liceo Labriola dall’anno scolastico 2015/16 organizza, per tutti gli studenti coinvolti nei PCTO-ASL progetti di classe (progetti Fase 1) da effettuare prevalentemente presso il liceo stesso e a cui deve partecipare l’intera classe, inoltre sono previsti PCTO (progetti Fase 2) a cui possono partecipare gruppi ristretti di studenti che saranno selezionati in base alle motivazioni fornite dagli studenti stessi.

PCTO a.s.2022/23

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